Team

Giacomo Ramberti

Direttore creativo

Classe 1998.
Se quando entri da Lazzaro ti scende una lacrimuccia, o ti è entrato qualcosa in un occhio, oppure potresti aver incrociato lo sguardo con una delle sue vetrine.
Giacomo sa dove mettere le mani per valorizzare al meglio i capi che arrivano in negozio.
Un’anima vintage prestata al mondo della moda.
Styling, fashion design e cura costituiscono il trittico di espressione della sua sensibilità artistica.
Vuoi sviluppare progetti artistici insieme a noi, piccoli o grandi che siano? Non farti scrupoli a contattarlo, sarà entusiasta di creare qualcosa insieme.

Irene Montanari

Responsabile magazzino e archivio

Classe 1997.
Non fatevi ingannare dai suoi riccioli d’oro.
Oltre a tirare le orecchie ai suoi colleghi, Irene tiene saldamente le redini del magazzino e della logistica di Lazzaro, inoltre si prende cura di conservare e trovare opportunità di valorizzazione per i pezzi più pregiati che arrivano in donazione.
Sensibilità, controllo e precisione, non sono le caratteristiche tecniche del centravanti perfetto, ma quelle con cui Irene coordina un lavoro di squadra sempre più oliato.
Hai bisogno di informazioni sul nostro archivio o hai donazioni particolari da fare? Irene aspetta solo una chiamata.

Paolo Bianchini

Presidente

Classe 1996.
Se facciamo qualcosa di bello è il nostro uomo copertina, se combiniamo pasticci sarà l’unico che andrà in galera.
Puoi togliere il presidente dalla cooperativa, ma non puoi togliere la cooperativa dal presidente.
Lazzaro ormai è la sua seconda casa, ma anche il campo di gioco dove realizzare progetti, eventi e nuove attività di sviluppo.
Amministrazione, relazioni pubbliche, pianificazione e comunicazione.
Vuoi collaborare con noi? Paolo è il tuo uomo, saprà risponderti con un sorriso.

Zineb Nja

Accoglienza e primo smistamento 

Non si chiede l’età a una signora.
Zineb è abbastanza giovane per scherzare sugli ultimi trend di Tik Tok, ma abbastanza esperta per riconoscere a colpo d’occhio un pezzo pregiato in una pila di stracci.
Leggende narrano che abbia smistato talmente tanti vestiti da essere in grado di percepire la presenza di capi Gianni Versace solo dalle vibrazioni dell’aria.
È la nostra vedetta, il nostro avamposto.
Quando andrai a portare le tue donazioni in Caritas la troverai pronta ad accoglierti, non si intratterrà in lunghe chiacchere, ma del resto quei vestiti non si smistano da soli.